martedì 3 marzo 2015

La palla più piccola


Quando, qualche anno fa, abbiamo tentato di organizzare una tassonomia degli argomenti usati dai negazionisti del cambiamento climatico, o dalla derivata sottoclasse dei negazionisti delle sue cause antropiche (come il dottor Soon, protagonista qui un paio di post fa), uno dei livelli più elementari, rozzi e meno articolati riportati nella nostra classificazione era la categoria che abbiamo denominato "Argomento della massaia", di cui qui ricapitoliamo la forma archetipica: "Oh, che freddo fa stamattina ! Brrr, io oggi ho proprio freddo. Quindi il riscaldamento globale è una balla."
Ma categorie tassonomiche semplici e scarsamente elaborate non hanno impedimenti nell'accesso a situazioni e consessi con un grado elevato di prestigio e potere, anzi. Pochi giorni fa, uno dei più "illustri", "stimati" e "qualificati" difensori della teoria alternativa del "consumo a tutto spiano infischiandosene delle conseguenze" (e vedremo poi che di teorie alternative il signore se ne intende) ha brillantemente proposto l'argomento della massaia nientemeno che al Senato degli Stati Uniti.
Il Senatore repubblicano dell'Oklahoma James Mountain Inhofe ha portato in aula una palla di neve e l'ha lanciata verso il banco del Presidente dell'assemblea: "Nel caso l'avessimo dimenticato, poichè qui continuiamo a sentir dire che il 2014 è stato l'anno più caldo mai registrato, chiedo alla presidenza: sapete cos'è questa ? E' una palla di neve. E proviene da appena qui fuori. Quindi fa molto, molto freddo fuori".
James Inhofe, a proposito di archetipi, è un vero repubblicano a tutto tondo: come immagine di sfondo della homepage del suo sito internet personale troneggia un promettente carro armato, e qualsiasi tipo e livello di questione ambientale gli procura un pò di orticaria: ha avuto occasione di paragonare l'EPA (Environmental Protection Agency) alla Gestapo, ed ha pubblicato il libro "The Greatest Hoax" (La balla più grossa) appunto sul tema del cambiamento climatico.
Ma più in generale sono un pò tutti gli argomenti trattati scientificamente a scontrarsi con la sua impermeabilità alle evidenze.
E' rimasta storica una sua conferenza stampa del settembre 2013 contro l'insegnamento della teoria della gravitazione, un'eresia propagandata da "estremisti che tengono Dio fuori dalla fisica" grazie all'infiltrazione nel Governo Federale di "gravitazionisti pagani".
Perchè i bambini non siano plagiati unilateralmente da questi "punti di vista radicali e non-cristiani" e le creature innocenti non siano esposte a "concetti limitati e non dimostrati come l'evoluzione, la gravità e la MATEMATICA", il Senatore propone, seguendo un paradigma che i fondamentalisti ultraconservatori americani avevano già tristemente sperimentato sull'evoluzionismo, che le scuole "insegnino la controversia"; ovvero dedichino pari tempo di insegnamento alle teorie alternative, e che i libri di testo spieghino equamente entrambe le interpretazioni del perchè noi non ci solleviamo a fluttuare nell'aria; e che si lascino gli alunni liberi di scegliere la loro via alla conoscenza.
I più acuti nell'esiguo drappello dei miei lettori si domanderanno a questo punto quale sarebbe la teoria esplicativa alternativa (e rispettosamente pia) alla gravitazione pagana e anti-cristiana.
E' presto detto. Ce lo spiega il co-conferenziere di Inhofe in quella magica giornata alla Prima Chiesa Evangelica di Gesù Cristo Nostro Salvatore di Tulsa, Oklahoma: il pastore part-time Gus Hornsby: "Gli scienziati vorrebbero insegnare ai vostri bambini che la gravità non è altro che due particelle di materia che si attraggono fra loro con una forza proporzionale al prodotto delle loro masse, e inversamente proporzionale al quadrato della distanza fra di esse !" Che pretese. Quanto sordido ateismo trasuda da una tale formulazione. Ma per fortuna sappiamo benissimo che non è così: "Ma questo è il cavallo di Troia del male ! Invece il Libro ci insegna che noi restiamo incollati alla superficie della Terra perchè Satana col suo respiro ci risucchia, spingendoci sempre più vicino alle fiamme dell'inferno sottostante. E' solo per grazia del Signore che Egli ha scelto di ricoprire il nucleo fuso e rovente della Terra con una crosta, creando così uno strato solido salvifico tra i Suoi figli e la dannazione eterna !"
Ecco, così sì che la spiegazione è davvero convincente, e mi sembra proprio che, come proposto da Inhofe, meriti la parità di ore di insegnamento rispetto a quel pivello anticristiano di Newton (se non altro per spiegare cosa se ne farebbe mai Satana di un sasso o di uno gnu).
Il brillante curriculum intellettuale del Senatore Inhofe, che abbiamo qui solo brevemente tratteggiato, gli ha fatto meritare ampiamente di essere scelto, dal novembre 2014, dal Partito Repubblicano come presidente della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici del Senato.
Prima di concludere, vi devo ancora la replica, in Senato, al lancio della palla di neve dell'altro giorno. Sen. Sheldon Whitehouse: "Voi potete credere alla NASA, e potete credere a quello che i satelliti misurano sul pianeta, oppure potete credere al Senatore con la palla di neve. La Marina degli Stati Uniti prende la questione molto seriamente, al punto che l'Ammiraglio Locklear, capo del Comando del Pacifico, ha dichiarato che il cambiamento climatico è la minaccia più grossa che affrontiamo nel Pacifico. Potete credere alla Marina degli Stati Uniti o potete credere al Senatore con la palla di neve. Tutte le più importanti società scientifiche americane hanno prodotto dati, molte di esse un decennio fa, che il cambiamento climatico è mortalmente reale. Lo misurano, lo vedono e capiscono perchè avviene. Le previsioni fatte corrispondono a quello che stiamo osservando, e vengono via via confermate. E il principio fondamentale, che la causa principale è l'inquinamento da anidride carbonica, che deriva dall'uso di combustibili fossili, è al di là di ogni ragionevole controversia. Quindi, potete credere a ciascuna delle principali società scientifiche americane, oppure potete credere al Senatore con la palla di neve."

Ma c'è un'ironia ulteriore che desidero lasciarmi come pralina finale, e che ci permette di ritornare al clima esaltante (o meglio, esaltato) della conferenza-stampa contro la gravità nel 2013. Impossessatosi del microfono per spiegare la vera causa della nostra aderenza al suolo, il predicatore part-time ma full-fool Hornsby prese poi a tuonare contro le fondamenta degli edifici, le piscine, ed ogni tipo di buco e di scavo, che assottiglia pericolosamente il prezioso strato e di crosta terrestre che ci salva dall'aspirazione di Satana, destinata ad attrarre i nostri corpi verso la dannazione, così come attrasse la mela verso la testa di Newton, traendolo puerilmente in inganno. Accanto a lui, il Senatore Inhofe annuiva e sorrideva soddisfatto.
Ma stia attento, il Senatore, che per parte sua predica lo sfruttamento senza limitazioni delle risorse fossili, in nome dell'indipendenza energetica del Paese e dello sviluppo economico. Le da lui tanto auspicate trivellazioni a tutto spiano, le miniere di carbone da sfruttare senza ritegno, potrebbero aprirgli pericolosamente la strada verso le fiamme dell'inferno, e fargli rimpiangere il refrigerio della sua cara vecchia palla di neve.

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