Finora mi sono soffermato un pò troppo su reperti fossili e storie di centinaia, o migliaia, o milioni di anni fa. Bisogna guardare un pò anche al futuro.
- Marzo 2013:
Iniziano i lavori per il ponte sullo Stretto di Messina.
- Giugno 2013:
Viene aggiornato il progetto del ponte sullo Stretto di Messina. Su suggerimento di alcuni imprenditori edili vicini a Marcello Dell'Utri, a circa metà lunghezza verrà inserito, a titolo di variante in corso d'opera, un bivio con una diramazione per Cagliari.
"Si tratta di una evidente razionalizzazione del progetto" spiega Bonaiuti.
- Settembre 2013:
Inizia il primo Campionato di Calcio veramente democratico. Ufficializzando quanto già messo in atto da anni sottobanco, ed eliminando la necessità dell'intervento dell'arbitro per risolvere i problemi, i risultati delle partite verranno stabiliti in base al numero di abbonati alla Pay-tv per ciascuna squadra, indipendentemente da quello che avviene in campo. Sponsor entusiasti.
- Febbraio 2014:
Abolito il verde pubblico. Per rilanciare l'economia asfittica, si potrà costruire qualsiasi cosa dovunque. Tutta Italia sarà coperta da nuovi palazzi, palazzine, villette a schiera, dipartimenti amministrativi ed ettari di centri commerciali. Tremonti illustra i lauti profitti che il Paese ricaverà dalla Grande Colata Cementizia. I parchi e i giardini saranno sostituiti da fondali di plastica con degli alberi dipinti, davanti ai quali verrano collocate avveniristiche panchine griffate dai migliori designer, in un trionfo del Made in Italy. Il sindaco di Milano Letizia Moratti: "Così è anche più igienico".
Ferma opposizione del Partito Democratico, che richiede che gli alberi sui fondali di plastica debbano essere fotografati e non dipinti. "I cittadini non devono perdere il contatto con la realtà concreta" spiega Veltroni.
- Maggio 2014:
Muore Silvio Berlusconi. Il leader moderato viene fulminato da un coccolone, durante una moderata erezione, nel letto di Lucilla Stragnocca, diciannovenne da poco balzata alla ribalta come simbolo delle pari opportunità: pur essendo del tutto analfabeta, le è stata recentemente affidata la direzione di Studio Aperto, il telegiornale di Italia Uno. E anche stavolta, l'acuto imprenditore di Arcore aveva dimostrato di avere visto giusto: nessuno ha rilevato peggioramenti nella qualità dell'informazione rispetto alla direzione precedente.
Grazie ad una recente leggina, passata fino a quel momento inosservata, sull'ereditarietà delle alte cariche dello Stato, la Presidenza del Consiglio passa direttamente a Piersilvio Berlusconi, evitando così inutili lungaggini elettorali.
- Ottobre 2014:
Il congresso del Partito Democratico elegge il nuovo leader, finalmente una donna: è Emma Marcegaglia, sebbene Rutelli consideri questa scelta un pò troppo sbilanciata a sinistra.
- Gennaio2015:
Varata la nuova legge elettorale: si voterà premendo i tasti del telecomando, bisogna indovinare il candidato nascosto durante l'apposito gioco a quiz condotto da Iva Zanicchi. "Un luminoso esempio di democrazia partecipativa" spiega Bondi.
- Maggio 2015:
Lance Armstrong ritorna per la quarta volta al ciclismo dopo il suo quarto ritiro, con l'intenzione di partecipare al Tour de France. Si prepara correndo il Giro d'Italia, ma i suoi programmi rischiano di venire compromessi da un grave incidente: per l'eccessiva velocità sulla salita del Colle della Maddalena, al momento dello scollinamento salta come da un trampolino e vola via. Viene ripescato e portato in salvo dai sommozzatori al largo di Alassio. Il suo addetto stampa diffida i giornalisti dal fare illazioni su "presunto e non dimostrato" uso di doping.
- Maggio 2015:
Muore Umberto Bossi. Mentre rincasa a tarda ora da una cerimonia officiata dal Druido di Busto Arsizio, pronuncia le parole "Bingo Bongo" ed una ronda padana disarmata pacifica e nonviolenta lo ammazza a bastonate. "Al buio, pensavum che l'era negher. Noi siamo qui per la sicurezza dei cittadini, mica possiamo star tanto lì a chiedere, neh..." si giustifica il pacifico caporonda.
- Giugno 2015:
Elezioni politiche. Trionfo della Lega Nord. La Padania proclama l'indipendenza.
Sull'onda del'entusiasmo, stranieri e meridionali vengono espulsi. Il Granducato di Legnano, in virtù della sua identità storica, culturale e linguistica, reclama autonomia amministrativa, subito seguito dal Principato di Cinisello Balsamo, dal Marchesato della Bassa Lomellina, e dal Sultanato di Cesano Boscone (istanza respinta per inappropriata forma istituzionale).
- Settembre 2015:
In Padania sono rimasti solo artigiani e commercianti che dichiarano al fisco l'equivalente di 2500 Euro l'anno (in Talleri Padani, la nuova moneta per la quale è stato scelto un rapporto di cambio 1 Tallero = 1 Euro, per permettere anche a Calderoli di fare i conti). In tutti i 1316 tra Stati indipendenti e Regioni Autonome della Padania, le finanze pubbliche sono al collasso, mentre le attività industriali languono per mancanza di manodopera. Inoltre, i pochi lavoratori rimasti incontrano quotidianamente problemi nei controlli doganali all'attraversamento dei confini, in particolare tra il Regno di Milano-Ghisolfa e la Repubblica Popolare della Bovisa.
- Ottobre 2015:
Padania: per fare fronte alla crisi economica ed industriale, Maroni propone di andare a ricatturare in Libia tutti i maghrebini appena espulsi, e riportarli in appositi Centri di Permanenza recintati per impedire loro di uscire dalla Padania.
- Gennaio 2016:
Padania: la Contea di Porta Ticinese non ce la fa e finisce in bancarotta. Anche il Marchesato di Orzinuovi e la Repubblica Federale della Valtellina sono sull'orlo del fallimento.
- Aprile 2016:
Padania: L'Emiro del Kuwait compra la Val Brembana e la Val Seriana, salvandole dalla bancarotta. L'arabo diventa lingua ufficiale della bergamasca. Altri emiri e sceicchi arabi acquistano a prezzi stracciati il Granducato della Val Trompia e e il Principato di Casalpusterlengo.
- Ottobre 2016:
Padania: arringando la folla nella monumentale Moschea di Alì a Cernusco sul Naviglio, Calderoli ricorda ad ogni buon Padano il dovere irrinunciabile del pellegrinaggio a La Mecca.
Intanto, imprenditori cinesi acquistano i vari feudi di Milano.
- Marzo 2018:
Padania, Milano: scontri di matrice etnica in Piazzale Corvetto tra milanesi di Lambrate, Ortica e Rogoredo, dove si parla lo Yue (cinese di Canton), ed abitanti del centro e del resto della città, dove si parla lo Han-Yu (cinese di Pechino). Invocando la loro identità storica, linguistica e culturale, i primi hanno inscenato una manifestazione per richiedere l'indipendenza, respinti dai secondi al grido di "Cantunès de merda, returnàss a HongKong"; è seguito un reciproco lancio di cotolette impanate, panettoni, pentolini di brasato, e verze andate a male.
E si può continuare a piacimento.
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