domenica 23 novembre 2014
Dernier cri
La signora era appena uscita dalla porta del medico, il suo medico di fiducia, 40 Euro per ogni sillaba di diagnosi, più altri 80 a ricetta; si fidava solo di lui, perchè aveva lo studio in uno dei palazzi più signorili del centro, con lo scalone liberty, tutto sinuoso, o no, forse si chiama rococò quando è fatto così, o magari barocco, adesso non le viene in mente, e i soffiti pieni di stucchi, tanto belli, e le poltroncine eleganti nella sala di attesa. Impossibile non fidarsi.
Prima era stata a fare un pò di shopping, giusto due cosette, con il suo occhio infallibile quanto un calibro di precisione aveva valutato al millimetro la giusta altezza di tacco delle sue nuove scarpine diademate; poi un paio di mutande, almeno 60 Euro altrimenti bisogna rifiutarsi di indossarle, sono cose delicate quelle lì, mica si può andare su merce dozzinale; un paio di vestitini firmatissimi, scelti dopo avere scartato tutta una inutile pletora di vestitini non sufficientemente firmati.
Perciò era stata una giornata intensa ed intellettualmente impegnativa; impegnativa anche fisicamente, con tutto quell'entrare e uscire dai negozi più chic della città, senza mai perdere la giusta postura suggerita, per valorizzare al meglio la linea dell'abito indossato, da quell'interessantissimo articolo su Vanity Fair della settimana scorsa.
Ma tutto sommato, anche se faticosa e stressante, sarebbe stata una giornata soddisfacente, se non fosse stato per i 160 Euro peggio spesi di sempre, per le quattro sillabe di diagnosi.
"Come sarebbe a dire cervicale ? Con tutto quel dolore che mi prende da qui a qui, e anche quando alzo il braccio per mettere la gruccia nel guardaroba ? Solo una cervicale così, qualsiasi ? e cosa racconto alle mie amiche di un malanno che non ha nulla di particolare ? Come quella della giornalaia ? Dice che ci ha la cervicale anche la signora del primo piano che esce di casa con le pantofole e i pantaloni presi dai cinesi, e ci ho la stessa cosa pure io, uguale ? Ma la mia sarà un pò di più, mica proprio come la sua... Ma insomma adesso che va tanto di moda l'Ebola, che ne parlano tutti, è una cosa trendy insomma, e io pensavo magari di essere la prima della città ad avercelo... questi doloretti qua e qua... magari... ma che si deve fare per essere ammalati un pò alla moda ? Tutte le volte che pubblicano una dieta nuova su Cosmopolitan io la faccio subito, per due o tre giorni, mi tengo sempre aggiornata su quelle cose lì della salute, leggo sempre anche l'oroscopo, mangio anche la farina di carrube, una fatica per trovarla, che ho letto che fa bene per un sacco di cose che adesso non mi ricordo neanche più bene quali, e poi ? Per che cosa ? Cervicale... uffa. Che banalità, così ordinaria... Pensa che figura si potrebbe fare dal parrucchiere: - Sai che ho preso l'Ebola ? - Sono cose nuove, malattie moderne, che attirano l'attenzione, fanno tendenza... 'Sti dottori antiquati non capiscono niente. Non hanno stile, non hanno stile."
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