giovedì 25 marzo 2010

Immagini senza parole, più qualche parola

Hebron, Cisgiordania: un colono israeliano ortodosso lancia vino per disprezzo su una donna palestinese.















Israele e territori palestinesi 1946-2005















"Hitler non inventò nulla. Da duemila anni, gli ebrei sono gli imperdonabili assassini di Gesù e i colpevoli di tutte le colpe.
Cosa ? Gesù era ebreo ? Ed erano ebrei anche i dodici apostoli e i quattro evangelisti ? Come dice ? Non può essere. Le verità rivelate sono oltre il dubbio: nelle sinagoghe il Diavolo fa lezione, e gli ebrei da sempre si dedicano a profanare ostie, avvelenare l'acqua santa, provocare bancarotte e diffondere pestilenze.
L'Inghilterra li espulse, senza lasciarne nemmeno uno, nell'anno 1290, ma questo non impedì a Marlowe e a Shakespeare, che forse non avevano mai visto un ebreo, di creare personaggi che obbedivano alla caricatura del parassita sanguisuga e dell'avaro usuraio.
Accusati di servire il Maligno, nel corso dei secoli questi maledetti passarono da un'espulsione all'altra e da una strage all'altra. Dopo l'Inghilterra, furono espulsi in seguito dalla Francia, dall'Austria, dalla Spagna, dal Portogallo e da molte città svizzere, tedesche e italiane. In Spagna avevano vissuto per tredici secoli. Si portarono via le chiavi di casa. C'è qualcuno che le ha ancora.
La colossale macelleria organizzata da Hitler fu il culmine di una lunga storia.
La caccia agli ebrei è sempre stato uno sport europeo.
Adesso i palestinesi, che non l'hanno mai praticato, ne fanno le spese."

Eduardo Galeano, Specchi, Sperling & Kupfer 2008.

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